“L’umanità dei luoghi”, il documentario sul volontariato reggino, disponibile sul canale YouTube del Csv dei Due Mari

“L’UMANITÀ DEI LUOGHI. Storie di volontariato dall’Aspromonte al mare” è un documentario voluto e promosso dal Centro Servizi per il Volontariato di Reggio Calabria – ETS e realizzato da Med Media.

59 minuti per conoscere diversi gruppi e realtà non profit e mettere in luce legami e connessioni tra volontariato, territorio e comunità attraverso una trama cucita con eventi narrativi tratti da diverse esperienze di impegno gratuito, civico e solidale.

La versione integrale del documentario è stata presentata per la prima volta il 28 dicembre 2022, dopo un iter lungo e travagliato per via delle numerose sospensioni dovute alla pandemia, ed è poi stata diffusa in occasione di eventi speciali in alcune scuole del territorio reggino.

Il grande cuore e l’impegno di chi si dedica agli altri e al bene comune, muovendosi tra le bellezze del territorio della Città metropolitana di Reggio Calabria come formichine laboriose ed appassionate, ha fatto breccia anche nella giuria del 77° Festival Internazionale del Cinema di Salerno, che ha selezionato il documentario tra le 230 pellicole in concorso.

L’opera è ora disponibile anche sul canale YouTube del Csv dei Due Mari e conduce gli spettatori attraverso un’inedita e toccante geografia umana e solidale della provincia reggina, dall’Aspromonte al mare, dallo Jonio al Tirreno, dai borghi alle periferie alle aree urbane, dalla Piana di Gioia Tauro all’area dello Stretto. Un racconto autentico, perché ogni volontario è stato incontrato lì dove vive e opera, durante il suo autentico agire dentro la comunità e per la comunità; un racconto corale e suggestivo, capace di emozionare e svelare visioni nuove della nostra terra, e che si snoda dall’Aspromonte al mare: da Pietra Cappa con Accademia Kronos 1991, passando per Bova con Nati per leggere Area grecanica e Bruzzano Antica con il Circolo di Studi Storici Le Calabrie, fino a Brancaleone con il centro Recupero Tartarughe Marine e poi, sul versante tirrenico, a Palmi con Prometeus e Aism (Associazione italiana sclerosi multipla), a Villa San Giovanni con Ail (Associazione italiana contro le leucemie, linfoma e mieloma – Sezioni di Reggio e Vibo Valentia) a Favazzina e Sant’Eufemia d’Aspromonte con l’Associazione di volontariato cristiano Agape.

Tappa anche a Campo Calabro con il Banco Alimentare della Calabria, a Castellace con Nasi rossi con il cuore e a Gerace con Club Unesco Re Italo. Il viaggio prosegue fino a Polistena con Il Samaritano e con la Comunità Padre Luigi Monti e a Rizziconi con Solidal’è. Della città di Reggio Calabria raccontano Evelita, Polisportiva L’Aquilone, Scuola Italiana in Piazza, Avis comunale, La Compagnia delle Stelle. Prezioso il racconto delle periferie: a Condera con Fiadda (Famiglie per i diritti degli audiolesi), a Pellaro con Annunciamo la gioia e Ace Medicina Solidale, ad Arghillà con Cuore di maglia, Corredino Sospeso, Pandora Aps e Associazione culturale Magnolia e ad Archi con il gruppo Archi è bello.

Un ringraziamento particolare alla Lega Navale di Reggio Calabria, disponibile ad offrire tempo, equipaggio ed una barca a vela per le riprese finali, e all’Orchestra Giovanile dello Stretto “V. Leotta”, incontrata a Mosorrofa e che ha accompagnato con le sue note il racconto corale dei luoghi.

Link https://www.youtube.com/watch?v=iEXQMBaAMWQ&t=11s